anatomia_credibile

quando l'anatomia è vera e quando è reale ? spesso chi disegna deve chiedersi se vi è una differenza e cosa vuole affrontare perché il proprio disegno sia credibile?


il bello e il vero, abbiamo una preferenza? O preferiamo che il bello coincida col vero e viceversa. Ma se un oggetto brutto è vero, allora è bello? I disegni di Egon Schiele figure anatomie deformi quasi caricature perché appreziamo
il loro contenuto, è solo erotismo? No, è un disegno credibile anche se irreale, ma veritiero con un segno vivace al limite del nevrotico, descrittivo attento ai particolari, carico tra chiaro e oscuro a lasciare una atmosfera sporca o contaminata come un mondo di fumi e penombre.

Ma allo spazio 15 quali morfologie realizziamo? Ci limitiamo a ripetere il passato? Ad esempio Marisa ormai da anni si è concentrata nel trionfo della ciccia, non è una ciccia vera anche se in giro ormai vediamo budelli di grasso circolare liberamente ostentando grazia e piacere, nonostante il terrorismo medico sulla salute dei bipedi. Nella loro forma sono corpi credibili minuziosamente dettagliati, ogni parte è al suo posto con il dovuto sovrappiù. In natura non c'è , ma nel modellato si.



Massimo, sembrerebbe l'esatto opposto per forme e soggetti, generalmente figure maschili o un po' amorfe, magre, nodose, in posizioni contorte, in azioni improbabili come nei luoghi dove le ambienta. Se con Marisa siamo in uno spazio conosciuto con una forma nuova e conoscibile (possibile da incontrare per strada), qui ci troviamo prossimi a un modo che anche per ET è ignoto. Le forme sono veritiere, credibili, ma non reali difficilmente potremmo riconoscere qualcuno con quei muscoli e con quelle tensioni, nemmeno il più audace dei contorsionisti, eppure la meraviglia esiste per una irreale credibilità. 



In questo disegno cosa faccio? Cosa rappresento, è credibile, è vero?
La figura è ridotta al essenziale linee e ombre con volumi e fughe. Il particolare ridotto a forma infusa nel volume. In satira potrei definirlo come il prodotto scozzese o ebreo del disegno. Un colpo e via al massimo del risparmio. Sarà sufficiente a esprimere  la forza di questa figura tra reale e veritiero, quale confine varco?


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