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E QUANDO TORNA, L'UOMO VEDE DON PATRIZIO APPESO AL LAMPADARIO,

LO GUARDA E CHIEDE: "DON PATRIZIO COSA CI FA APPESO AL LAMPADARIO?"

E DON PATRIZIO RISPONDE: "LA LUCE MANCO', IL MOMENTO ERA PROPIZIO
E COL CAVOLO CHE TI FAI DON PATRIZIO!

consiglio di ascoltare la seguente trasmissione di radio tre scienza del Mon Jan 26 dove scoprirete che in futuro la lampadina del frigo permetterà di conservare gli alimenti, che la lucetta degli orologi sarà fondamentale per avere l'ora.


mettiamo da parte il fatto che senza la luce le arti grafiche non sarebbero fruibili e che molti autori hanno usato la luce come elemento artistico e simbolico, ricorderei Agrippa che costruì il pantheon  nel quale nel solstizio d'estate infatti a mezzogiorno un raggio di sole penetra dall'oculo all'interno e colpisce il portale d'accesso, come dire Fontana ha solo aggiornato tecnica e tradizione.

lucio fontana

Ma mi chiedo vediamo tutta la luce? No, anche questo è assodato. Vediamo solo quella che è necessaria per muoverci vivere, se un artista iper-creativo con visioni futuristiche proponesse immagini o quadri agli ultravioletti o infrarossi , chi potrebbe giudicare tali capolavori? cmq non credo che nessuno tenterà perché riescono già a spacciare il vuoto x il vuoto cioè nulla ( il primo che cita fotografie o altro gli ricordo che noi non vediamo tali frequenze, quello che vediamo è la stampa di ultravioletti a luce normale).

rené magriette

E quindi che luce vediamo? Di quale qualità? se non esistesse la spettrografia potrei dire che vediamo infiniti tipi di luce ; intensa, accecante, soffusa, buia, notturna, crepuscolare, albeggiante, artificiale, naturale, organica (insetti), riflessa, per emanazione, ecc... Definire la luce rifiutando la terminologia fisica e la metrologia matematica che la rende comprensibile come fenomeno e controllabile come elemento [ la luce ha una velocità finita e costante, comodo ma triste ] ci permette di sbizzarrirci con toni, colori, saturazione, intensità.

La qualità della luce dipende dalla fonte, dallo spazio, dal recettore. La fonte deve fornire intensità e frequenza, quanto lo spazio è terso o sporco, quanto il recettore è sano e dotato. La qualità è alquanto soggettiva e dipende dalle abitudini e dai gusti.



 

2015  Buon anno LUCE (continua)


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